Alt! Guardie Giurate!
Esiste una categoria che da sempre mi ha destato simpatia e curiosità, sin dai tempi di Vito Catozzo al "Drive In". Parlo di quei fantomatici individui in quelle divise multicolori che corrispondono al nome di “guardie giurate” che non sono, per dirla alla Abatantuono, “nè carne, né pesce… IPPRITI”.
Cioè, sono anni che mi interrogo sul perché per fare la guardia giurata devi essere proprio così, col cervello e il fisico fatto in un quel modo lì, da… guardia giurata! Io negli anni, ne ho conosciuti diversi, soprattutto per motivi strettamente legati all’affinità col mio lavoro, ed ogni volta che ne beccavo uno, era come se fosse l’esatta copia spiccicata di tutti gli altri suoi colleghi. Li lobotomizzeranno.. che ne so! Hanno tutti questo piglio alla rambo, una voglia di operatività che gli sprizza fuori dai lacci degli anfibi, con queste pistolone e quelle radio trasmittente perennemente appese ai cinturoni.
Cioè, sono anni che mi interrogo sul perché per fare la guardia giurata devi essere proprio così, col cervello e il fisico fatto in un quel modo lì, da… guardia giurata! Io negli anni, ne ho conosciuti diversi, soprattutto per motivi strettamente legati all’affinità col mio lavoro, ed ogni volta che ne beccavo uno, era come se fosse l’esatta copia spiccicata di tutti gli altri suoi colleghi. Li lobotomizzeranno.. che ne so! Hanno tutti questo piglio alla rambo, una voglia di operatività che gli sprizza fuori dai lacci degli anfibi, con queste pistolone e quelle radio trasmittente perennemente appese ai cinturoni.
Sia chiaro, il loro rimane comunque un lavoro rispettabilissimo.
Se non altro, l’altro giorno, ho avuto la fortuna di imbattermi in un rappresentante della categoria che veramente riunisce i requisiti morali e professionali della guardia giurata: il collaboratore dell’amministratore del condominio in cui abito. Erano circa le quattro del pomeriggio, quando da solo in casa, mi stavo facendo una supermega confezione di prestigiosi cazzi miei. Nel momento migliore, come nella più esatta legge di Murphy, squilla il campanello. Smadonno, e vado ad aprire. Mi trovo davanti questo bestione che mi spiega che era passato per riscuotere i pagamenti mensili. Gli chiedo la cifra e gli mollo un pezzettone da 50 euro, che avevo prelevato dal bancomat la mattina stessa. Mi da il resto, chiudo la porta (lo mando a cagare da dietro!) e me ne torno alle mie cose. Tempo 30 secondi e sento di nuovo bussare alla porta. Maledizione, era ancora lui!!! Rismadonno, riapro e gli chiedo cos’altro volesse. Il tipo, con la faccia convinta di chi la sa veramente lunga, mi guarda e mi fa “… questa banconota è falsa… senti, senti… senti al tatto come la carta è poco SDRUCCIOLEVOLE, tocca… cioè, mi dispiace ammetterlo, ma è proprio falsa… sicuro al 100%... a me poi di soldi me ne passano tanti in mano… sai.. faccio LA GUARDIA GIURATA!!!”. Uh Gesù. E mò vaglielo a spiegare che quei soldi invece erano freschi freschi di bancomat! Magari lo stesso bancomat che un suo collega aveva vigliato per ore!!! Regola n.1 mai contraddire una guardia giurata. Quindi, grazie al dio della pazienza che in quel momento mi portava veramente sulle braccia, non ho polemizzato. Gli ho cambiato la banconota con un’altra presa al medesimo bancomat nella stessa mattinata e l’ho mandato via. Se non altro, quella volta, una guardia giurata aveva vegliato vigile sul mio condomino contro i contraffattori e gli spacciatori di banconote false.
Non c’è un cazzo da fare, il bene vince sempre.
Se non altro, l’altro giorno, ho avuto la fortuna di imbattermi in un rappresentante della categoria che veramente riunisce i requisiti morali e professionali della guardia giurata: il collaboratore dell’amministratore del condominio in cui abito. Erano circa le quattro del pomeriggio, quando da solo in casa, mi stavo facendo una supermega confezione di prestigiosi cazzi miei. Nel momento migliore, come nella più esatta legge di Murphy, squilla il campanello. Smadonno, e vado ad aprire. Mi trovo davanti questo bestione che mi spiega che era passato per riscuotere i pagamenti mensili. Gli chiedo la cifra e gli mollo un pezzettone da 50 euro, che avevo prelevato dal bancomat la mattina stessa. Mi da il resto, chiudo la porta (lo mando a cagare da dietro!) e me ne torno alle mie cose. Tempo 30 secondi e sento di nuovo bussare alla porta. Maledizione, era ancora lui!!! Rismadonno, riapro e gli chiedo cos’altro volesse. Il tipo, con la faccia convinta di chi la sa veramente lunga, mi guarda e mi fa “… questa banconota è falsa… senti, senti… senti al tatto come la carta è poco SDRUCCIOLEVOLE, tocca… cioè, mi dispiace ammetterlo, ma è proprio falsa… sicuro al 100%... a me poi di soldi me ne passano tanti in mano… sai.. faccio LA GUARDIA GIURATA!!!”. Uh Gesù. E mò vaglielo a spiegare che quei soldi invece erano freschi freschi di bancomat! Magari lo stesso bancomat che un suo collega aveva vigliato per ore!!! Regola n.1 mai contraddire una guardia giurata. Quindi, grazie al dio della pazienza che in quel momento mi portava veramente sulle braccia, non ho polemizzato. Gli ho cambiato la banconota con un’altra presa al medesimo bancomat nella stessa mattinata e l’ho mandato via. Se non altro, quella volta, una guardia giurata aveva vegliato vigile sul mio condomino contro i contraffattori e gli spacciatori di banconote false.
Non c’è un cazzo da fare, il bene vince sempre.
Commenti
ihihihih!
Acidellaaaaaaaaaaaaa
ciao rò.....vedi ke ti vengo a trovare :p ma solo xkè mi sono cambiata il pigiama ghghgh :p
ste