E invece no.

A volte la realtà supera di gran lunga l’immaginazione e quando succede, sembra sempre che dietro ci sia un trucco o un’astuta invenzione di qualche spavaldo brillantone. E invece no. Quello che ho visto ieri sera ad “Anno Zero” è proprio la totale esasperazione dell’assurdo.
Insomma, in sintesi il fatto è questo. In Basilicata ci sono i pozzi di petrolio (e già questo di per se, sembra una cosa fuori dal mondo).
La cosa allucinante è che quando pensi al petrolio, pensi ai soldi, alla ricchezza, al lavoro che questa produce e agli introiti che si ricavano. E invece no. In Basilicata nonostante tutto i giovani sono costretti ad emigrare, come dalle altre parti del sud. I vecchi si beccano l’inquinamento e gli espropri delle terre e i giovani vanno a cercar fortuna altrove.
Ok, ma almeno gli enti locali si beccano le royalty sul greggio estratto. E invece no. O meglio, prendono solo il 7%, ovvero le piu basse DEL MONDO.
Si ma almeno avranno soldi per costruire infrastrutture, strade, case, scuole, chiese, palestre. E invece no. I paesini sono così vuoti e desolati che è inutile costruire edifici e strutture che utilizzerebbero solo in pochi.
Sembra assurdo vero?
Sembra che certe cose accadano solo nei film degli anni ’50, quelli che raccontavano di una Italia disastrata dalla guerra e dalla povertà.
Sembra quasi che qualche giornalista burlone abbia voluto trovare proprio il pelo nell’uovo, andarsi a cercare proprio la notizia strana, quella da commentare in dieci righe tanto per riempire la rubrica delle “curiosità”.
Sembra così vero??
E invece no.