Eccomi qua. Scendo in campo per voi.

Ok ragazzi, ho deciso. In questo clima di confusione, d’incertezza politica e di scontri verbali tra leader di partito, c’è bisogno di una figura nuova, con idee chiare sul futuro e con un programma che rispecchi le vere esigenze degli italiani. Ho deciso quindi di candidarmi alle prossime elezioni. Ecco il mio programma.

1. Cacciare via dal paese i Negramaro, esiliandoli nel Pakistan a raccogliere manghi e fichi d’india da distribuire alle affamate popolazioni indigene. Il cantante invece, lo spariamo ad ululare in Nuova Guinea, dove potrà incontrare centinaia di verdi conigli dalle facce buffe con cui steccarsi canne a profusione.

2. Abolizione del settordicesimo Festival di Sanremo e successiva sostituzione del medesimo con una saga in 5 puntate delle migliori figure di merda di Luca Giurato a uno mattina.

3. Istituzione di un corso obbligatorio per giovani imprenditori di “Elementi di Paraculismo Applicato ad Istituzioni di Filosofia della Minchiata e della Parlata a Membro di Segugio ” con annesso saggio sulla “Metodica dell’Intervista Improbabile al mediocre giornalista di Sky”, scritta diretta ed interpretata dall’esimio presidente della ssc Napoli, prof. dott. pappon. Aurelio de Laurentiis.

4. Istituzione della tassa sulla minchiata. Un comodo strumento economico per risollevare le sorti del nostro paese applicando un’ammenda simbolica di € 1,00 ad ogni puttanata proferita da chicche-e-sia. Solo nei pressi di Palazzo Chigi, si stimano incassi giornalieri clamorosi, pari al reditto annuale pro capite del Kazakistan.

5. Ripristino della condanna alla lapidazione in pubblica piazza, ma solo per il reato di “raccomandazione” e “corruzione”. Sono consentite le sputazzate, le scozzette dietro la capa ed il lancio di oggetti preferibilmente acuminati.

6. Internazione a vita per i possessori di lucchetti con dedica e spaccio abusivo di libri di Federico Moccia e dei film di Silvio Muccino. Castrazione chimica per coloro che verranno sorpresi a scrivere la frase “io e te tre metri sopra il cielo”.

7. Abolizione di una serie di detti ameni e luoghi comuni inutili, quali: “donna nana, tutta tana”, “moglie e buoi dei paesi tuoi”, “donna baffuta, sempre piaciuta”, “non esistono piu le mezze stagioni”, “studia, ma non si impegna”, “rosso di sera, bel tempo si spera”, “se la lazio è magica, Cicciolina è vergine” e così via.

8. Un premio di mille euro in gettoni d’oro a chiunque troverà il modo per salvare il sacrosanto pomeriggio di Italia 1 dagli amici di Maria de Filippi.

9. Corsi di sopravvivenza gratuiti gestiti dall’affiatata coppia di simpatici umoristi Fiorello & Baldini per i tutti coloro che come Caparezza sono scivolati fuori dal tunnel del divertimento. Ospiti Barbara Turso, Cicci Talessio e l’immancabile ragazza di periferia Anna TATATATATATAncelo.

10. Sussidi di disoccupazione a nastro per chi dimostra che riesce a campare e a guadagnare meglio di chi si alza alle 7 di mattina per andare a lavorare, semplicemente giocando alla SNAI.

E voi.. aggiungereste qualcosa a questo infallibile piano di governo???

Votatemi e non ve ne pentirete.

Cazzo ridi? Dico pure a te, frocio!